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Un evento di portata mondiale
Dal 21 al 25 marzo, Venezia si prepara ad accogliere il Festival Aquamour, un evento di grande rilevanza che celebra l’intelligenza acquatica e la sostenibilità. Questo festival non è solo una manifestazione culturale, ma un vero e proprio laboratorio di innovazione, dove scienza, arte ed economia si intrecciano per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo. Con l’obiettivo di trasformare la città lagunare in un centro di eccellenza per la biomimetica acquatica, Aquamour si inserisce nel progetto ambizioso della Venice Aqua Valley, un polo europeo dedicato alla sostenibilità e all’innovazione.
Un programma ricco di attività
Il programma del festival è stato presentato nella suggestiva Sala Consiliare del Comune di Venezia, alla presenza di illustri ospiti e rappresentanti istituzionali. Tra i relatori, spiccano nomi di grande prestigio come Gunter Pauli, fondatore della Blue Economy, e Andrea Rinaldo, Premio Nobel per l’Acqua 2023. Questi esperti proporranno modelli innovativi per la gestione delle risorse idriche, ispirandosi alla perfezione dei sistemi naturali marini. Il festival prevede un calendario ricco di conferenze, workshop e mostre, coinvolgendo scienziati, start-up e artisti, tutti uniti dalla volontà di esplorare nuove soluzioni per un futuro sostenibile.
Location suggestive e intrattenimento
Le location principali del Festival Aquamour includeranno il maestoso Palazzo Ducale, la storica Piazza San Marco e la Serra dei Giardini Reali, che ospiteranno alcuni degli eventi più significativi. Non mancheranno momenti di intrattenimento, come concerti e proiezioni cinematografiche, che arricchiranno l’esperienza del pubblico. Il Teatro Goldoni ospiterà il concerto “Aqua Serenissima” il 24 marzo, mentre il Cinema Rossini presenterà il film “Panorami Sommersi” il 25 marzo, giorno della fondazione di Venezia. Questi eventi non solo intratterranno, ma offriranno anche spunti di riflessione sulla necessità di una maggiore armonia tra l’uomo e l’ambiente.