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Il nuovo approccio di New York City alla sostenibilità
Il revisore dei conti di New York City, Brad Lander, sta intraprendendo un’azione decisiva per garantire che i gestori patrimoniali rispettino gli obiettivi di sostenibilità. La sua recente dichiarazione ha messo in allerta i gestori dei fondi pensione, avvisandoli che devono sviluppare e presentare solidi piani Net Zero entro il 30 giugno 2025. In caso contrario, potrebbero perdere i mandati per i fondi pensione della città, che ammontano a ben 280 miliardi di dollari.
Le nuove normative per i gestori patrimoniali
I nuovi standard, che Lander ha introdotto in occasione della Giornata della Terra, pongono una forte enfasi sulla responsabilità climatica. Durante il suo intervento, Lander ha sottolineato che i gestori dei sistemi pensionistici devono rafforzare i loro piani Net Zero in linea con il loro dovere fiduciario. “Se non lo faranno, troveremo nuovi gestori patrimoniali”, ha affermato, evidenziando l’urgenza di un cambiamento nel settore.
Un contesto politico sfidante
L’annuncio di Lander è arrivato in un periodo in cui le politiche federali sul clima stanno subendo un’inversione. Lander ha criticato l’amministrazione Trump per quello che ha definito uno smantellamento sistematico dei progressi climatici, e ha esortato la città di New York a continuare a perseguire i propri obiettivi, nonostante le difficoltà. “Le temperature aumentano e i disastri naturali si intensificano. È tempo che New York agisca”, ha ribadito Lander durante il suo intervento.
Il futuro della sostenibilità a New York
Dal 2022, Lander ha guidato i consigli di amministrazione delle pensioni cittadine verso l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040. Un aspetto cruciale di questa strategia è garantire che i gestori patrimoniali dei fondi NYCERS, TRS e BERS rispettino le nuove normative. Le nuove misure prevedono che i dirigenti che non soddisfano i criteri richiesti possano vedere i loro mandati messi a gara d’appalto, con valutazioni condotte dal Public Procurement Board.
La posizione di BlackRock e altre aziende
Lander ha puntato il dito contro BlackRock, considerandola un simbolo del declino della responsabilità climatica nel settore degli investimenti. La decisione dell’azienda di uscire dall’iniziativa Net Zero Asset Managers è stata vista come un passo indietro significativo. “Gestori patrimoniali come BlackRock hanno abbandonato anche le forme simboliche di azione per il clima”, ha dichiarato Lander, esprimendo preoccupazione per il futuro delle politiche climatiche.
Un appello al cambiamento
Le parole di Lander hanno trovato eco tra gli attivisti per il clima, che hanno accolto con entusiasmo la sua strategia aggressiva. Olivia Leirer, Co-direttrice esecutiva di New York Communities for Change, ha commentato: “Lander si oppone a Trump spostando i soldi da gestori di denaro sporco a gestori più puliti”. Questo approccio potrebbe ispirare altre città e stati ad adottare politiche simili, disinvestendo dai combustibili fossili e chiedendo responsabilità ai gestori patrimoniali.
Un messaggio chiaro agli investitori
Con il sostegno federale che diminuisce, la strategia finanziaria di New York City invia un segnale inequivocabile: gli investitori devono allinearsi agli obiettivi climatici o rischiare di essere lasciati indietro. La direzione intrapresa da Lander potrebbe rappresentare non solo un cambiamento per New York, ma un modello per altre giurisdizioni che cercano di affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.