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Un nuovo concetto di pizza
Nel cuore di Casal di Principe, la pizzeria La Vita è Bella si erge come un faro di speranza e innovazione. Sotto la guida di Antonio della Volpe, questo locale non è solo un luogo dove gustare ottime pizze, ma un vero e proprio laboratorio di sostenibilità e legalità. La recente introduzione del menù degustazione “Rinascita Cap.II” rappresenta un passo significativo verso un modello di ristorazione che abbraccia i valori sociali e culturali, utilizzando ingredienti provenienti da aziende locali impegnate nella gestione di terreni confiscati alla camorra.
Ingredienti di qualità e storie di riscatto
Ogni pizza servita è il risultato di una rete di collaborazioni con produttori locali che condividono la visione di un futuro migliore. La mozzarella di bufala campana Dop, i pomodori datterini e i vini delle Cantine Vitematta sono solo alcune delle prelibatezze che arricchiscono il menù. Questi ingredienti non solo garantiscono un gusto autentico, ma raccontano anche storie di riscatto e impegno sociale. La Fattoria sociale “Fuori di Zucca”, ad esempio, coinvolge attivamente persone con svantaggio psico-sociale, dimostrando che la gastronomia può essere un veicolo di inclusione e supporto.
Innovazione e tradizione nella pizza
Il menù “Rinascita” non si limita a riproporre le classiche ricette, ma si evolve continuamente, introducendo nuove creazioni come la pizza dessert “Polacca”, un omaggio alla tradizione aversana. Questo piatto, realizzato con crema pasticciera al lime e confettura di mela annurca, è un esempio di come la creatività culinaria possa sposarsi con la tradizione, offrendo un’esperienza gastronomica unica. Antonio della Volpe sottolinea l’importanza di questo progetto: “Rinascita per me è un progetto sociale – a sostegno di comunità per le quali un cambiamento non solo è possibile ma va abbracciato e sostenuto.”
Un impegno per il territorio
La pizzeria La Vita è Bella non è solo un ristorante, ma un centro di aggregazione e un simbolo di un territorio che, nonostante le difficoltà, è pronto a rinascere. Antonio ha creato una rete di aziende che condividono la sua visione, dimostrando che il cibo può essere un potente strumento di cambiamento. La sua missione è chiara: rimboccarsi le maniche e lavorare insieme per valorizzare Casal di Principe, un luogo ricco di potenzialità e storie da raccontare. La pizza, quindi, diventa un mezzo per unire le persone e promuovere un messaggio di speranza e legalità.